Il secondo vizio capitale in questo nostro percorso: l'invidia. Volere non ciò che un altro è, ma quel che ha - senza comprendere che ha quel che ha proprio perché è quel che è!
Il secondo vizio capitale in questo nostro percorso: l'invidia. Volere non ciò che un altro è, ma quel che ha - senza comprendere che ha quel che ha proprio perché è quel che è!
L’ira funesta di Achille, il girone degli iracondi nell’inferno dantesco, la rabbiosa smania di vendetta di Rigoletto, MacBeth e Oreste…tutti hanno in comune una stessa pulsione, una delle più trabordanti, delle più narrate, delle più discusse: “L’ira, un acido che può corrodere più il recipiente che lo contiene che non qualsiasi cosa su cui venga versato.” (Seneca, De ira)
Inauguriamo il blog dell'Associazione! Qui troverete ogni settimana nuovi approfondimenti sulle tematiche dei nostri corsi